21^) Aquara – Real Santa Cecilia 2-0

AQUARA (4-4-1-1): Bosco; G. Marino, Poto, An. Marchese, G. Pagnotta; L. Pagnotta, L. Peduto, Laurino, G. Sorgente; Levi; Al. Marchese.
All. L. Peduto

Marcatori: 52′ autogol, 66′ Al. Marchese

La nona vittoria interna consecutiva vale all’Aquara il secondo posto aritmetico in classifica. Al Raffaele Capozzoli, il Santa Cecilia cade nella ripresa, decidono una sfortunata autorete e poi un gran sinistro a giro del capitano Alessandro Marchese.

Viste le tante assenze mister Peduto deve togliere la tuta ed illuminare il centrocampo azzurro. Ci riesce benissimo: i suoi lanci diventano degli inviti perfetti per le incursioni degli esterni e per cercare le sponde di Marchese.
Nella prima frazione di gioco l’occasione di sbloccare il match capita sul piede di Levi, schierato da attaccante di emergenza. Però è il suo piede sbagliato e il sinistro termina sopra la traversa.

Sono gli azzurri a fare partita nonostante all’Aquara vada bene anche il pareggio per blindare la seconda piazza, che dà diritto a disputare in casa i play-off. Gli ospiti non pungono e al 52′  una deviazione su un cross dalla destra beffa il loro portiere. Pochi minuti dopo il rientrante Sorgente colpisce un clamoroso palo sulla solita splendida pennellata di Peduto, mentre tocca al capitano a metà ripresa chiudere la partita: controllo e sinistro dal limite dell’area, a girare sul palo alla destra del numero 1 del Santa Cecilia. Fanno 12 gol in campionato per lui (ogni altra cifra è pura fantasia!), invece per Aquara sono sette vittorie consecutive, che purtroppo non bastano per rimontare la testa della classifica. L’Atletico Faiano vince il campionato, mentre alla squadra del presidente Doddato serviranno i play-off per tornare in seconda categoria.

20^) Colliano Futura – Aquara 0-5

AQUARA (4-4-2): Bosco (82′ Consolmagno); Latronico, A. Marino, An. Marchese (78′ Tacu), G. Pagnotta; L.  Sabetta, Levi, Laurino, M. Sabetta (28′ L. Pagnotta); Al. Marchese, De Rosa (73′ G. Marino).
All. L. Peduto

Marcatori: 16′ M. Sabetta, 53′, 85′ Al. Marchese, 70′, 72′ De Rosa

Più forte delle assenze. L’Aquara non si ferma ed espugna Colliano con un perentorio 0-5, ottenendo la sesta vittoria consecutiva del suo campionato.

Gli azzurri di mister Peduto giocano una grande prima mezzora di gara. Il primo pericolo lo crea De Rosa che sfiora il palo al 12′ con un destro ad incrociare. Il gol che sblocca il match arriva pochi minuti più tardi con Manuel Sabetta, lesto ad insaccare in mischia su azione da calcio d’angolo. L’esterno sinistro, alla prima rete stagionale, è costretto poi ad uscire per infortunio. Al suo posto entra Pagnotta.
I padroni di casa crescono col passare dei minuti, l’Aquara si affida ai lanci lunghi: capitan Marchese ne controlla uno e serve di petto una buona sponda a De Rosa, il numero 10 fa partire una bordata che rischia di spaccare la traversa.
Nel finale di tempo è il Colliano ad avere l’occasione del pari, ma solo davanti a Bosco l’attaccante rossonero mette a lato.

Nella ripresa l’equilibrio dura meno di dieci minuti. Marchese, spalle alla porta, prova a girarsi sulla linea di fondo, il difensore lo trattiene ingenuamente ed è calcio di rigore. Lo stesso capitano trasforma mettendo al sicuro il risultato e festeggiando il ritorno alla doppia cifra dopo diversi anni.
La sfida la chiude intorno al 70′ la doppietta di De Rosa: sul primo gol è bravo a sfruttare un liscio del portiere avversario e ad insaccare a porta vuota. Passano due minuti ed arriva la giocata della domenica: pallonetto dai 50 metri degno del miglior Quagliarella. Applausi anche dai tifosi ospiti.

Nel finale Peduto fa rifiatare i giocatori più utilizzati e salvaguarda i diffidati in vista dei play-off. I padroni di casa cercano il gol della bandiera ma si scoprono ed in contropiede subiscono la rete di Marchese che fissa il punteggio. Finisce invece sul palo uno splendido destro a giro di Lorenzo Pagnotta.