8^) Novi Velia – Aquara 1-1

AQUARA (4-4-2): Bosco; G. Morra, G. Marino, M. Sabetta, G. Sorgente; L. Sabetta (60′ F. Di Piano), Levi, Laurino, L. Pagnotta (75′ Cairone); A. Marchese, L. Sorgente.
All. Peduto

Marcatore: 14′ L. Sorgente

Dopo 4 immeritate sconfitte consecutive l’Aquara torna a fare punti sul difficile campo del Novi Velia. La squadra di mister Peduto, nonostante le numerose assenze, gioca un match d’orgoglio e sacrificio, soffrendo a tratti il gioco dei padroni di casa ma sciupando allo stesso tempo le migliori occasioni da rete.

Il vantaggio ospite arriva nella prima frazione di gioco con Lucido Sorgente, freddo a battere a tu per tu il portiere avversario. Sotto nel punteggio il Novi Velia si fionda in attacco, sbilanciandosi ed offrendo spazio al contropiede rossonero a cui tuttavia manca sempre lo step finale di una buona conclusione in porta.

Nella ripresa Peduto si gioca la carta Di Piano a destra per sfruttare gli spazi aperti, ma i padroni di casa trovano il pari intorno all’ora di gioco con un bel mancino all’angolino basso. Il Novi Velia mette peso a proprio favore sulla bilancia del match, ma nel finale è l’Aquara ad avere le migliori chance: Di Piano fa impazzire i difensori avversari (manca una clamorosa espulsione), poi nei minuti di recupero, su palla da fermo, arrivano traversa, palo e rigore negato per un netto fallo di mano nella stessa azione.
All’ultimo respiro è ancora L. Sorgente ad involarsi verso la porta avversaria, ma il tocco di preparazione al tiro è lungo e il numero del Novi Velia va in uscita e sancisce il pareggio.

Davvero incommentabile l’operato dell’arbitro Viviano di Nocera Inferiore.

Lascia un Commento