Territorio
Aquara si trova a circa 500 m s.l.m. su di una collina, che raggiunge un’altezza massima di 770 metri, circondata dai Monti Alburni. Il suo territorio rientra nel Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano ed è attraversato dal fiume Calore lucano, un affluente del Sele.
Storia
Aquara ha origini che risalgono all’epoca romana, infatti in località “Madonna del Piano” è stato ritrovato di recente un complesso abitativo di epoca romana risalente al I sec a.C.
Il borgo è citato per la prima volta in un documento del XI secolo, fra i suoi feudatari vi furono Guglielmo Sanseverino, che partecipò alla congiura di Capaccio, ed Ettore Fieramosca.
Dal 1811 al 1860 ha fatto parte del circondario di Sant’Angelo a Fasanella, appartenente al Distretto di Campagna del Regno delle Due Sicilie.
Dal 1860 al 1927, durante il Regno d’Italia ha fatto parte del mandamento di Sant’Angelo a Fasanella, appartenente al Circondario di Campagna.
Monumenti e luoghi di interesse
- Palazzo baronale (XII secolo)
- Chiesa di San Nicola (XI secolo)
- Chiesa della Madonna del Carmine
- Cappella di San Rocco (XVII secolo)
- Cappella della Madonna del Piano
- Ruderi del Casale San Pietro
- Ruderi della badia di San Pietro
- Ruderi del convento della SS. Annunziata (1512)
Società
Evoluzione demografica
A causa del fenomeno migratorio degli anni ’60 e ’70 la popolazione Aquarese è via via diminuita. Al 31 dicembre 2010 i residenti erano 1.606, dei quali 787 maschi e 819 femmine.
Personalità legate ad Aquara
- Lucido di Aquara (X secolo-1038), monaco e patrono di Aquara
- Ettore Fieramosca (1476–1515), signore di Aquara.
Economia
Il territorio è prevalentemente destinato alla produzione agricola e rientra nell’area di produzione dell’olio di oliva DOP Colline Salernitane.
Infrastrutture e trasporti
Principali arterie stradali
Strada Statale 166 degli Alburni;
Strada Regionale 488/b Controne(bivio SP 246)-Roccadaspide-Castel S.Lorenzo-Felitto;
Strada Provinciale 12 Controne-Castelcivita-Bivio S.Vito-Ottati-S.Angelo a Fasanella-Corleto Monforte-Cimitero di Corleto.
Strada Provinciale 44/a Innesto SP 12(Bivio S.Vito)-Aquara.- Strada Provinciale 44/b Aquara-Innesto ex SS 166(Ponte Calore).
Sport
Impianti sportivi
- Campo di calcio “Raffaele Capozzoli” in località Madonna del Piano
- Campo di calcio a 5 Giannunzio Luongo
(da Wikipedia)
bravi tutti, con queste cose e con queste notizie, fate rivivere a chi come me, da molti anni è lontano dal paese natio Aquara. Con il calcio, mi fate venire in mente quando anchio giocavo “a retu latriu” (davanti la chiesa) e Don Pasquale ci buttava via il pallone. Grazie ragazzi sono anchio appassionato di calcio giocato, continuerò a seguirvi, bravi e complimenti. Carmine
Ecco un modo per non allontarnarsi da Aquara.
Bravi, bravi, bravi.
Qualcuno ha giocato a “retu l’atrio”, io, invece, ho giocato a “retu corte …” in capo la terra”.
“Retu corte” dove si svolgevano tre gare, la prima calcistica, la seconda alpinistica (capitava che il pallone andava nel diprupo e lì erano dolori) poi, in notturna, si svolgeva la gara del … chi la faceva più grande (Il ricordo é per i meno giovani).
un saluto a tutti gli amici
carmine
Hai omesso di specificare che Il territorio oltre a rientrare nell’area di produzione dell’olio di oliva DOP “Colline salernitane”, abbraccia anche un’altra coltura DOP, quella del “fico bianco del cilento”. Devo dedurre che i fichi ti stanno poco a cuore…
Gentile utente,
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