11^) Aquara – Leoni Persano 1-0

AQUARA (4-4-2): Bosco; Latronico, G. Marino (72′ A. Marino), E. Poto, G. Sorgente; L. Sabetta, Levi (90′ Pagnotta), Riviello, L. Sorgente (46′ M. Sabetta); De Rosa, Al. Marchese.
All. Peduto

Marcatore: 83′ Al. Marchese (r)

Grazie ad un calcio di rigore dubbio, procurato da Levi e trasformato da Marchese, l’Aquara batte di misura al “Raffaele Capozzoli” i Leoni di Persano, formazione all’ultimo posto nel girone B della Terza Categoria salernitana.

Una partita incredibilmente complicata per gli uomini di mister Peduto, che sul finire del primo tempo rischiano due volte di andare in svantaggio: la difesa si muove male e a tu per tu con Bosco il centravanti avversario lambisce in entrambe le occasioni il palo alla sinistra del portiere azzurro.

E’ una prima frazione da incubo per i padroni da casa, forse la peggiore giocata in questa stagione. Mancano lucidità e grinta, testa e gambe. Nell’intervallo Peduto striglia i suoi e al ritorno in campo inserisce Manuel Sabetta al centro della difesa, ridisegna il centrocampo affidandosi alla coppia Levi-Poto in mediana e spostando Riviello sulla sinistra, al posto dell’infortunato Lucido Sorgente. Le cose vanno meglio.

Inizia qui la sfida nella sfida tra l’Aquara e il numero uno degli ospiti, prima miracoloso su un tiro dalla breve distanza di De Rosa, poi agile a togliere dall’incrocio dei pali una conclusione deviata. L’Aquara meriterebbe il vantaggio per lo sforzo profuso nella ripresa, ma il fortino del Persano resiste.
A pochi minuti dalla fine arriva l’episodio che decide il match: Levi entra in area palla al piede dalla destra, cerca spazio per liberare la conclusione, ma è ostacolato e va giù. L’arbitro non ha dubbi e concede il calcio di rigore fra le proteste degli ospiti. Dal dischetto capitan Marchese insacca alla destra del portiere, riscattando una prestazione opaca.

Sono tre punti pesanti, conquistati con un pizzico di buona sorte e tanta voglia di rimediare ad un pessimo primo tempo. Le vere note stonate della giornata arrivano invece dall’infermeria: si fermerà per qualche partita Lucido Sorgente (sospetto stiramento), mentre va decisamente peggio a Guglielmo Marino. Per il difensore, rimasto coinvolto in un violento scontro sulla trequarti, si teme la lesione del legamento crociato.

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