Alla Salernitana il Memorial “Carmine Andreola”

Buona prova dell’Aquara che resiste un tempo contro la Berretti della Salernitana e sfiora più volte il gol. Gli ospiti escono fuori nella ripresa e si aggiudicano la terza edizione del memorial “Carmine Andreola” per 2-0.

AQUARA (4-4-1-1): Bosco; Latronico (70′ Antico), An. Marchese’89, M. Sabetta, G. Pagnotta (46′ A. Marino); L. Pagnotta (60′ F. Di Piano), Laurino (70′ An. Marchese’85), G. Sorgente, Cairone (46′ Marcantuono); Levi; Al. Marchese.

In amichevole sconfitta di misura a Controne

AQUARA: Bosco; Latronico, D’Angelo, Ant. Marchese ’89, M. Sabetta; L. Sabetta, Laurino (70′ A. Marino), Ant. Marchese ’85 (30′ G. Marino), L. Pagnotta (55′ Antico); Levi; Cairone.

Marcatore: 90′ Antico

Un’Aquara spuntata – soprattutto in attacco – vista l’assenza in blocco del trio del gol De Rosa, Marchese, Sorgente, cede 2-1 al Controne, formazione impegnata nel campionato di Prima Categoria.
I ragazzi del presidente Doddato reggono bene per un tempo, incassando il gol dello svantaggio ad inizio ripresa su una palla vagante in area di rigore e subito dopo il 2-0 su gran tiro dalla distanza.
Nel finale il gol aquarese arriva su una bella combinazione Marchese-Sabetta, con il tiro di quest’ultimo respinto dal portiere e spedito in rete d’opportunismo dal rientrante Antico.

Lunedì pomeriggio l’Aquara Calcio ospiterà la Berretti della Salernitana al “Raffaele Capozzoli” per il memorial “Carmine Andreola”.

7^) Aquara – Acciaroli 0-4

AQUARA (4-4-2): Bosco; G. Morra, G. Marino (55′ Laurino), Ant. Marchese ’89, M. Sabetta; L. Sabetta (50′ Cairone), Levi (68′ Ant. Marchese ’85), G. Sorgente, De Rosa; L. Sorgente, Al. Marchese.
All. Peduto

Nell’insolita cornice di una domenica mattina, l’Aquara crolla contro l’Acciaroli rimediando la peggior sconfitta interna della propria storia. Gli uomini di mister Peduto non riescono a reagire al fortunoso vantaggio degli ospiti e non sfruttano al meglio le poche occasioni da gol prodotte nel primo tempo per raddrizzare il match. Il rigore che porta l’Acciaroli al raddoppio, intorno alla mezzora, è già una mazzata definitiva.

Sotto nel punteggio e nello spirito i rossoneri si sbilanciano e subiscono nella ripresa ancora due reti. Solo a questo punto, a gara praticamente chiusa, arriva un sussulto d’orgoglio: dieci minuti di forcing durante i quali il numero 1 degli ospiti è chiamato agli straordinari.

5^) Aquara – Oleastrum 1-2

AQUARA (4-4-2): Bosco; M. Sabetta, G. Marino (70′ Cairone), Ant. Marchese, G. Sorgente; L. Sabetta, Levi, Laurino (90′ L. Pagnotta), L. Sorgente; De Rosa, Al. Marchese.
All. Peduto

Marcatore: 93′ Al. Marchese

Cade a distanza di un anno e dopo 12 risultati utili consecutivi l’imbattibilità interna dell’Aquara, sconfitta di misura dall’Oleastrum su un terreno di gioco ai limiti della praticabilità. I ragazzi di mister Peduto non demeritano sotto il profilo del gioco e del predominio territoriale, ma per il secondo match consecutivo non mettono punti in classifica. Un vero guaio.

Nell’acquitrino del “Raffaele Capozzoli” gli ospiti trovano due volte il gol, nella ripresa, nell’unico modo possibile su un terreno di gioco del genere: pescando il jolly da lontano.
L’Oleastrum con questi tre punti resta primo in classifica, all’Aquara resta il rammarico di aver combattuto ad armi pari contro una formazione ambiziosa dai grandi obiettivi ed essere restata a mani vuote.