AQUARA (4-4-2): Bosco; Latronico, G. Marino, R. Poto, A. Marchese ’89 (53′ Costantino); L. Sabetta (Di Piano), Levi, Riviello (85′ Pagnotta), G. Sorgente; Al. Marchese (75′ Laurino), L. Sorgente.
All. Peduto

Marcatore: 38′ G. Sorgente

Con una prestazione di carattere l’Aquara Calcio batte di misura il Castelluccio Battipaglia ed ottiene la prima vittoria stagionale davanti al proprio pubblico. Decisiva la rete al 38′ di Giuseppe Sorgente, migliore in campo non solo per il gol che vale i tre punti.

Il primo tempo è ben giocato dalla squadra di mister Peduto: la difesa non balla (solo un gol subito in due partite dalla nuova coppia di centrali Marino-Poto), il centrocampo assicura qualità e la coppia di attaccanti sembra poter avere la meglio contro la statica retroguardia avversaria. Eppure il predominio territoriale si rivela piuttosto sterile: nella prima mezzora, di occasioni da gol non se ne vedono. Poi, il lampo. Dalla destra il capitano Marchese fa partire un tiro cross a giro di sinistro su cui si fionda Sorgente che anticipa il portiere e sblocca il match. Al riposo si va sull’1-0.

Nella prima parte della ripresa i padroni di casa continuano a fare la partita cercando il gol del raddoppio, concedendo agli ospiti solo qualche sortita in ripartenza. Peduto trova poi in panchina forze fresche per difendere l’importante vantaggio: entrano Costantino, Laurino, Di Piano e Pagnotta con l’autore del gol Sorgente dirottato prima a terzino sinistro, poi ad ala destra ed infine di nuovo sull’out mancino. Ma dovunque vada la sua prova resta impeccabile.
A dieci minuti dalla fine c’è il brivido di una traversa per il Castelluccio Battipaglia, ma dopo cinque lunghissimi minuti di recupero il fischio finale fa esplodere la gioia del “Raffaele Capozzoli”, gremito come poche altre volte per l’ultima partita del 2013. Si riparte il 13 gennaio, trasferta in casa del Tusciano. Buone Feste!

AQUARA (4-4-2): Bosco; Latronico, G. Marino, R. Poto, Pagnotta; A. Marchese ’85, Riviello, E. Poto, G. Sorgente; Al. Marchese, Antico.
All. Peduto

Marcatori: 15′, 60′ Al. Marchese; 72′ Antico, 80′ G. Sorgente

AQUARA (3-5-2): Bosco; Latronico, Poto, An. Marchese; L. Sabetta, Antico, Levi, Riviello, G. Sorgente; L. Sorgente, De Rosa
All. Peduto

Marcatori: 6′, 33′ De Rosa, 30′ autogol

Bruciante sconfitta interna per l’Aquara di mister Peduto che crolla nel secondo tempo contro l’Atletico Faiano dopo aver chiuso la prima frazione di gioco in vantaggio per 3-0!

Dopo pochi minuti sblocca il punteggio De Rosa lanciato a tu per tu davanti al portiere ospite. I padroni di casa, schierati con un insolito 3-5-2 trovano il raddoppio alla mezzora: un tentativo di anticipo su Lucido Sorgente si trasforma in un clamoroso autogol. Dopo pochi minuti ancora De Rosa trova il tris con una bella girata di sinistro. Sembra la giornata perfetta per gli azzurri che vanno al riposo con un rassicurante vantaggio.

La ripresa diventa invece un incubo. Dopo 15 minuti l’inerzia del match è totalmente capovolta: prima arriva un generoso calcio di rigore, trasformato per il gol del 3-1, poi l’espulsione di De Rosa per somma di ammonizioni e allo scoccare dell’ora di gioco la rete del 3-2 su uno spettacolare tiro a giro.
Un match dato già per vinto è clamorosamente riaperto. La paura fa capolino sul “Raffaele Capozzoli” e a 10 minuti dalla fine arriva la doccia fredda del pareggio che si trasforma in gelata dopo pochi minuti. Due reti che dimostrano come ci sia ancora tanto da lavorare sulla fase difensiva e sulla testa della squadra.

AQUARA (4-4-2): Bosco; Latronico, An. Marchese, M. Sabetta, L. Sabetta; Antico, Levi, G. Sorgente, L. Sorgente; De Rosa, Al. Marchese (26′ Laurino).
All. Peduto

Marcatori: 38′ Antico, 45′+1′ Levi

Finisce in pareggio la prima gara casalinga stagionale dell’ASD Aquara. I ragazzi di mister Peduto chiudono sul 2-2 contro l’Altavilla Silentina, dopo essersi trovati sotto per 2-0 a metà primo tempo.

Succede tutto nella prima frazione di gioco. Due orribili disattenzioni difensive costano carissime: il primo regalo è un ingenuo fallo da rigore, prontamente trasformato dagli ospiti che raddoppiano con una ripartenza nata da una brutta palla persa.
Ma nonostante il doppio svantaggio e un nuovo infortunio per il capitano, l’Aquara non si smarrisce, anzi, domina sul piano del gioco e con altrettanta rapidità sul finire del tempo rimette la partita in parità: De Rosa fa il fenomeno, ubriaca di finte la retroguardia altavillese e stampa sull’incrocio un bellissimo destro. Sulla ribattuta il primo ad arrivare è Antico che mette dentro e riaccende l’entusiasmo dei sostenitori giunti al “Raffaele Capozzoli”. Nel primo minuto di recupero arriva così la rete del pari con Levi, direttamente su calcio di punizione dai 20 metri. Per il centrocampista aquarese è il ritorno al gol dopo più di un anno e mezzo (dalla goleada sul Grotte dell’Angelo) e soprattutto dopo il brutto infortunio subito lo scorso anno.

Nel secondo tempo l’Aquara paga gli sforzi profusi nella prima frazione di gioco per rincorrere il pari e lascia il comando delle operazioni nelle mani dell’Altavilla. Gli unici pericoli creati dalla squadra di mister Peduto arrivano su palla da fermo, mentre gli ospiti hanno l’occasione del colpaccio nel primo minuto di recupero: contropiede manovrato con conclusione da posizione favorevolissima a lato della porta difesa da Bosco.

Sabato prossima nuovo impegno interno per l’Aquara, che avrà così subito l’occasione di cercare la prima vittoria interna contro l’Atletico Faiano.